Quando si entra in New Fer, il primo pensiero è: quanto ordine per essere una ferramenta!
Spiccano in lontananza, in zona ricezione clienti, due magazzini verticali Modula Slim in cui si legge a chiare lettere “Passione, professionalità. Persone”. Tre semplici parole che descrivono perfettamente l’operato di una azienda che ha saputo ricostruirsi negli anni e diventare quella che ora definiamo una ferramenta 4.0.
Nel 2018 la famiglia Bisello rileva l’attività che si presenta come la classica ferramenta di paese, con scaffalature altissime, articoli posizionati alla rinfusa e molto disordine. Capitava spessissimo di non trovare il materiale, di doverlo ordinare all’ultimo e di ritrovarlo mesi dopo nascosto da altri scatoloni. Questo succede quando ci si affida solamente alla memoria umana, quando non c’è un software che traccia la posizione esatta di ogni articolo e che ti mostra lo scomparto in cui depositare la merce in fase di riapprovvigionamento. C’erano scatole ovunque, molte anche sparse per terra, perché gli articoli più richiesti non li vai a rimettere a scaffale, cerchi di trovargli un posto più comodo, alla portata di tutti.
Non ci è voluto tanto per comprendere che quella non era la soluzione più efficiente per gestire un’attività e che bisognava rivoluzionare la gestione dell’inventario.
Così nel 2020 New Fer acquista il primo magazzino verticale Modula Lift per una gestione automatica del carico e dello scarico dei prodotti. Ad oggi i magazzini installati sono 6: 4 Modula Slim e 2 Modula Lift. Con l’arrivo delle nuove soluzioni di stoccaggio New Fer ha potuto incrementare ancora di più la gamma di prodotti e accelerare i processi di evasione degli ordini.
Una chiara dimostrazione che automatizzare il magazzino di una ferramenta è la scelta migliore!