La velocità di consegna o di reso è alla base del successo di siti e-commerce, motivo per cui l’organizzazione del magazzino risulta essere il primo step per approcciarsi al commercio online: senza un ottimo sistema di logistica, un e-commerce non potrà mai funzionare al meglio.
Il cliente dell’e-commerce si aspetta: consegna a domicilio senza costi aggiuntivi e tempi brevi di spedizione, anche in giornata, magari con la possibilità di scegliere la fascia oraria di arrivo del corriere.
Si sente parlare di “economia della velocità”, un modello in cui il tempo è l’unico elemento di competitività tra le varie imprese. Questo comporta cambiamenti profondi nella durata e il ciclo di vita dei prodotti ha subito un drastico cambiamento.
Lockdown & E-Commerce: boom di vendite online e di nuovi clienti
Nell’ultimo periodo, quando il mondo intero ha dovuto affrontare un lockdown, il concetto di e-commerce ha subito un’evoluzione, passando dall’essere un’alternativa al negozio fisico al diventare una vera e propria necessità.
A partire da metà marzo 2020 abbiamo assistito ad un’impennata a due cifre del giro d’affari del largo consumo, raggiungendo il picco massimo di + 28%. Nella settimana tra il 20 e il 26 aprile di quest’anno, il mercato online della GDO ha messo a segno il record storico a tre cifre (+305%), stabilizzandosi nei giorni successivi sul + 150%. Il digitale, in altre parole, da Nice2Have diventa un MustHave.
Proprio in questo periodo si stima che siano stati circa 2,5 milioni i nuovi utenti digital (1 su 5 del totale dei cosiddetti “web shopper”) che, complice la chiusura di gran parte degli esercizi commerciali, hanno effettuato acquisti via internet. I dati, inoltre, dimostrano che la tendenza ad appoggiarsi ai canali online per gli acquisti è in costante aument: il 64% degli utenti ritiene l’e-commerce indispensabile per poter fare acquisti.
Il click & collect, ovvero la possibilità di ordinare online un prodotto e di ritirarlo in negozio, ha registrato una crescita del +349% e si stima che diventerà sempre più un’abitudine consolidata.
Stando alle stime, la crescita dell’e-commerce in questo 2020 aumenterà fino al 55% a livello mondiale, per questo motivo è importante rivedere le proprie strategie per gestire in modo efficiente la logistica di un’attività online.
Come cambia il modo di gestire la logistica?
La logistica da semplice immagazzinamento e trasporto della merce, è diventata un alleato fondamentale anche del customer care per la soddisfazione del cliente. Questo perché il mercato del commercio elettronico richiede che il prodotto soddisfi le esigenze di puntualità e di affidabilità di consegna e una drastica riduzione del lead time.
Se fino a qualche anno fa la consegna del prodotto in 24 ore era un plus, ora è quasi diventato un obbligo.
PwC riferisce che l’88% dei consumatori è disposto a pagare per una consegna in giornata o più veloce. Da Amazon’s Prime Air, che utilizza la tecnologia drone per consegnare gli ordini degli acquirenti in 30 minuti o meno, all’ascesa delle start-up di robot di consegna, la consegna sta diventando sempre più veloce perché il return on experience è uno dei parametri su cui i consumatori valutano l’esperienza con un brand.
Stessa discorso per il reso: il cliente si aspetta un servizio in tempi brevi e senza ulteriori costi aggiuntivi. Praticamente, la gestione di un e-commerce di successo, dal punto di vista logistico, equivale ad una gestione di un vero e proprio secondo negozio, meglio organizzato di uno store “reale”.
Quali sono le strategie per gestire in modo efficiente la logistica e-commerce?
Prendiamo in esame Amazon, il leader nel settore del commercio elettronico. L’azienda è stata la prima ad investire nel ruolo strategico della logistica, aprendo enormi magazzini sparsi nel mondo, diminuendo la distanza tra il prodotto e il cliente. I prodotti vengono suddivisi per dimensione dell’oggetto, raggruppando tutte le unità di più prodotti delle stesse dimensioni ma mai simili tra loro (non ci saranno mai, all’interno della stessa cella, due prodotti della stessa marca ma dal modello differente). Questo serve per evitare l’errore umano ma anche per ragionare in termini di prossimità al cliente.
Le aziende devono tenere conto di alcuni punti quando decidono di rivedere il loro modello logistico, per esempio:
- Il tempo che ci vuole per completare un ciclo d’ordine. Da 48 ore di consegna dall’ordine, per essere competitivi, oggi si punta alla consegna in giornata. Ciò significa avere un assortimento vasto degli articoli, un magazzino ultra fornito, un inventario sempre aggiornato e un’ubicazione fissa per ogni tipologia di prodotto.
- Un altro fattore importante è la precisione: gli ordini devono essere completi, corretti e, ovviamente, non danneggiati. Il canale online solitamente si trova a dover gestire più ordini contemporaneamente e preparare più ordini insieme può risultare complesso, soprattutto se i prodotti all’interno del magazzino non sono posizionati secondo una logica condivisa. Potrebbe essere utile, ad esempio, spostare la merce con un alto tasso di rotazione in zone facilmente accessibili all’operatore.
Viene da sé che riprogettare il magazzino non solo nelle infrastrutture, ma anche e soprattutto nell’organizzazione, è uno step cruciale nell’ambito del commercio elettronico. Una delle prime scelte da effettuare è la modalità di prelievo: “uomo alla merce” o “merce all’uomo”?
Modalità di picking: uomo alla merce e merce all’uomo
La modalità di prelievo “uomo alla merce” è ancora quello più utilizzato, ma possiede un punto di debolezza enorme: il tempo. Tutto dipende dalla velocità e dalla precisione dell’operatore. Quanto tempo ci metterà a spostarsi da un punto all’altro del magazzino per prelevare l’articolo?
Con il magazzino verticale automatico, questa problematica sparisce: è la merce che “raggiunge” l’operatore. Il funzionamento è basato su cassetti traslanti che possono muoversi verticalmente o orizzontalmente tramite un elevatore. Attraverso un software gestionale si conosce l’esatta ubicazione di ogni articolo, basta digitare un codice e la merce desiderata viene movimentata e portata davanti alla postazione dell’operatore.