I modelli di gestione automatizzata del magazzino sono concepiti per risolvere alcune limitazioni dei sistemi tradizionali, massimizzando la capacità di stoccaggio in termini di efficienza, rapidità, spazio, precisione e costi di utilizzo.
Tra i principali sistemi automatizzati di gestione del magazzino troviamo:
Magazzino automatico a trasloelevatore
Un magazzino automatico a trasloelevatore permette lo stoccaggio e la movimentazione di pallet tramite trasloelevatori, operazioni gestite in maniera efficiente grazie al sistema informativo centrale WMS.
La struttura può essere prefabbricata o autoportante, ha uno sviluppo considerevole in altezza e permette la gestione di un alto numero di codici prodotto.
I principali vantaggi dei magazzini con trasloelevatori rispetto ai sistemi tradizionali sono:
- Velocità del processo di picking: è la merce a raggiungere l’operatore, con conseguente riduzione dei tempi di evasione degli ordini
- Ottimizzazione dello spazio: i corridoi per la movimentazione sono ridotti al minimo
- Alta selettività e alta densità
- Maggior controllo dei prodotti stoccati
- Bassi costi di esercizio
Questo tipo di magazzini automatizzati permette un netto miglioramento a livello di efficienza di stoccaggio e costi di gestione, a fronte però di un investimento iniziale significativo.
Magazzino automatico verticale a cassetti
I magazzini automatici verticali a cassetti, o Vertical Lift Module (VLM), sono strutture di stoccaggio automatizzate evolute e compatte, perfettamente integrabili con i processi produttivi ed i gestionali interni.
Tra i vantaggi di un magazzino automatico verticale, forse il più evidente è il risparmio di spazio a terra che può arrivare fino al 90%.
Rispetto ai modelli tradizionali, la gestione con un VLM migliora nettamente anche la sicurezza, la rapidità e la precisione dell’inventario, con la riduzione di tempi, costi ed errori.
Insomma, una vera rivoluzione efficiente la cui diffusione è forse frenata solo dalla mancata conoscenza dei risultati e delle potenzialità di questo particolare modello di gestione automatica.
Chi è preoccupato di dover fermare o rallentare la produzione perché percepisce i sistemi automatici come complessi e quindi pensa che si necessario parecchio tempo per il montaggio, non deve temere.
Le tempistiche di installazione di un magazzino verticale sono molto simili a quelle per le soluzioni statiche tradizionali e il passaggio all’automatico può essere inoltre effettuato in maniera graduale.
Anche il costo di un magazzino verticale automatico rispetto alle soluzioni tradizionali è un altro dei miti da sfatare sui magazzini automatici.
L’investimento non è assolutamente proibitivo e garantisce un rapido ROI.
La possibilità di richiedere l’Iper Ammortamento e il Super Ammortamento offerti dal piano Industria 4.0, rende ancora più conveniente il passaggio a una gestione automatizzata del magazzino.
In altre parole, i motivi per cui investire in un magazzino verticale automatico sono molteplici.
Vediamo ora quale sono le differenze con i magazzini a trasloelevatori.
Differenze tra magazzini con trasloelevatore e magazzini verticali
La prima differenza tra il sistema a trasloelevatore e i magazzini verticali automatici è rappresentata dal fatto che per quest’ultimi non sono necessari corridoi per il trasporto delle merci e tutto lo spazio disponibile viene sfruttato per lo stoccaggio.
In un magazzino verticale, inoltre, è possibile stoccare qualsiasi tipo di merce, da prodotti pesanti e ingombranti alle minuterie, senza la limitazione del pallet.
Il sistema automatizzato garantisce l’ottimizzazione degli spazi tra i cassetti, migliorando l’efficacia dello stoccaggio.